Originariamente inviato da Electro
Io parlo di Europa, non come parola, perchè l'errore non è solo di Prodi Ciampi e Amato... ognuno deve prenderselà in particolare con i propri leader...
Sono d'accordo, però da noi continua la leggenda metropolitana dell'europa buona e giusta.
Dipende... diciamo che se gli stati deboli, Spagna, Italia, Grecia e anche la Francia, si compattassero in un unico fronte comune contro la Germania, si potrebbe far leva per piegarla a fare dei sacrificii...
E come pensi di riuscirci?
Sono due anni che la Merkel va avanti a forza di NEIN.
NEIN...NEIN...
Berlusconi ha preso una caterva di NEIN sul muso... Monti... altrettanti (alla faccia del suo presunto peso internazionale).
Sig.ra Merkel, facciamo gli eurobond (altra idea di Tremonti)?
NEIN a Berlusconi, NEIN a Monti, NEIN a Ollande (metto come Holly e Benji senza H).
Faccio notare che gli unici a dire NEIN (o meglio NO, THANKS) ai tedeschi sono stati... gli inglesi, vedi fiscal-cappio-compact.
Altrimenti bisogna uscire dell'euro, e affrontare quello che succede dopo.
Non ho mai capito dove sia la difficoltà.
E' ovvio e palese, anzi banale, che i tedeschi se ne sbattono altamente dell'Europa, loro vogliono il marco (sotto il nome di Euro).
Purtroppo avere una politica monetaria adatta alla Germania, è per l'Italia come girare con una macchina a 20km/h con la sesta marcia innestata.

Possiamo fare tutte le modifiche che vogliamo alla struttura (le riforme), ma se non innestiamo la marcia giusta (la politica monetaria a noi adatta), la macchina non andrà avanti e si romperà
Bisogna spiegarlo agli euroentusiasti senza se e senza ma.


PS come mai, stranamente, non si parla più di Turchia in Europa? Chi non ricorda la cagnara per farli entrare di corsa?