Originariamente inviato da MItaly
Tutte le volte che mi sono cimentato direttamente con l'accoppiata Kerberos/LDAP è finita malissimo (non così ma quasi ), ma ho sentito storie di successo da più persone (ad esempio per robe tipo autenticare un utente AD su un firewall/proxy Linux/BSD), per cui non dubito che sia fattibile, in bocca al lupo.
in realtà posso confermare anche io che si può fare, alla fine sono riuscito a mettere in piedi tutto il sistema. All'inizio lato server avevo una fantastica freebsd non aggiornata e non aggiornabile (era una release di almeno 5 anni fa, non ricordo quale precisamente, penso fosse la 6.*) e ho dovuto consumare svariati ansiolitici solo per iscriverla ad AD (tra le varie cose: ricompilare "Samba" perché l'installazione preesistente non aveva il modulo "ADS" per Active Directory buildato e ho dovuto pescare i ports in non ricordo quale zona del mondo visto che la release ormai non era più supportata), poi per fortuna sono passato a qualcosa di meno morto come CentOS 6 e lì è stato tutto più semplice.
Ormai mi sono reso conto che per fare il sistemista informatico devi avere una sola qualità: la capacità di rassegnarti quando inizi un lavoro devi già sapere e dare per scontato che tra lo stato di partenza e l'obiettivo finale intercorreranno un numero imprecisato di problemi tecnici e non, dai guasti hardware ai dilemmi teologici. E in un certo senso sì, alla fine puoi anche ritrovarti in mezzo all'oceano

Originariamente inviato da MItaly
Invece nel ritaglio di tempo tra l'ultimo esame dato e il prossimo ho realizzato un programmino per la risoluzione degli schemi di Ruzzle per approfondire un po' di idee che avevo in testa da un po'. Da un lato le trie - struttura dati di cui si sente parlare di rado ma è di un'efficienza paurosa per il prefix-matching -, che, abbinate ad una specie di floodfill a 8 vicini, consentono la risoluzione istantanea degli schemi.
Carina l'idea, sicuramente molto attuale considerando la ruzzle-mania dilagante.
Credo di aver utilizzato gli alberi trie tempo fa per l'algoritmo di Huffman senza nemmeno sapere che si chiamassero così, li chiamavo semplicemente "alberi binari"

Originariamente inviato da MItaly
Dall'altra, volevo un po' approfondire l'uso delle Qt in C++ (le ho usate per un progetto lavorativo da lato Python, ma ad esempio non avevo mai usato da C++ il meccanismo signals/slot), e devo dire che, una volta entrati nella mentalità, si lavora bene.
Confermo la bontà del framework Qt e di tutto l'ambiente di sviluppo che hanno creato. Tra l'altro è riduttivo considerarlo utile solo per le GUI come generalmente si tende a fare, ha librerie già pronte e multipiattaforma per il multithreading, il networking, la gestione di db e molte altre operazioni non possibili con la libreria standard C++, quindi in fin dei conti si può anche usare come una sorta di "C++ esteso".
Non ho mai programmato con le Qt in Python seriamente (ho provato PySide), ma ho appreso da poco che è possibile "compilare" i file .ui creati col Qt designer in sorgente Python e questo è un motivo in più per considerare la possibilità di riprovarci

Originariamente inviato da Alex'87
Puoi cambiarlo in qualsiasi momento e tutte le volte che vuoi, vai tranquillo
alla fine ho optato per la versione "l33t" di uno dei nomi che avevo provato senza successo