Originariamente inviato da Nuvolari2
Il parlamento europeo delibera quotidianemente su argomenti che ci riguardano tutti direttamente e spesso anche in modo molto pesante. Però c'è poca informazione a riguardo. E spesso ci si concentra troppo sugli aspetti più domestici della politica, e si trascura il contesto europeo che sta diventando sempre più importante.

A tal proposito noto anche come pure fra coloro che si interessano di temi politici e discutono anche in questo forum di politica e società, ci sia poca conoscenza dei meccanismi, delle regole e delle competenze del Parlamento Europeo, delle direttive e delle norme che ratifica.

Tutta questa premessa per portare all'attenzione questa notizia:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...xelles/528233/

Di per sè apparentemente buona. In pratica l'Europa ha acquisito il diritto di poter porre veti sull'approvazione dei bilanci degli Stati membri. In pratica, come spiega l'articolo, una commissione europea ha, dal 2014, il diritto di bocciare quella che oggi chiamiamo in Italia "legge finanziaria".

Non è una cosa da poco.

In parole ancora più povere, dopo aver perso la sovranità monetaria, gli Stati membri si stanno spogliando di un altro grosso pezzo di sovranità finanziaria.

La contropartita per queste rinuncie non è ben chiara, anche perchè allo stato attuale sono di più i Paesi membri che stanno soffrendo queste rinuncie, rispetto a quelli che ne stanno beneficiando.

La domanda è: siamo sicuri che le persone siano correttamente informate sulle enormi decisioni che vengono prese quotidianamente dal Parlamento Europeo? Siamo sicuri che siano tutti d'accordo?
Non stiamo correndo il rischio di votare alle elezioni europee quasi come se fossero elezioni di serie "b"... a traino di quelle politiche, senza avere ben chiaro cosa viene poi effettivamente fatto in quella sede? diciamo navigando un po' alla cieca... e delegando senza quel controllo e spirito critico minimo che almeno ci mettiamo nella politica entro i confini domestici?
Se posso permettermi il mio pensiero in estrema sintesi.
Per me il messaggio di francois hollande è molto chiaro "è bene tener presente il messaggio che arriva dalle ultime elezioni in Italia, un forte ostilità contro questa unione europea ".
Ora gli Italiani non credo siano molto informati ma è molto diverso dal pensare che quindi siano tonti, al contrario credo che sulla vita di tutti i giorni possano pesare e valutare come cambia e come è cambiata la loro vita in questi ultimi 15 anni.

Questo esercitare diritti di veto, imporre austerità ecc. non fa altro che accelerare un processo di disgregazione dell' euro e dell' unione degli stati europei.

Processo di disgregazione che è già di fatto in atto, manca solo la Francia che è come una pentola in ebollizione, il coperchio è lì che sta per saltare, chi ci sta tenendo le mani sopra prima o poi le deve togliere perché scotta.