esatto il diritto d'autore nasce al momento della creazione dell'opera, semmai è la prova dello stesso a richiedere ulteriori tutele come la siae.Originariamente inviato da Delale
Salve, spero di essere nella sezione giusta (le altre non mi sembravano appropriate):
capita spesso di vedere nei footer di vari siti, anche piccoli, la dicitura del copyright, ma leggendo in rete sembra che indicare semplicemente "copyright by ecc..." non serva a nulla, perchè il diritto di autore dove previsto nasce in contemporanea con la realizzazione dell'opera stessa e ciò che conta è poter dimostrare l'effettiva titolarità dell'opera. E' corretto questo? e se corretto cosa si può fare per tutelare il proprio diritto d'autore, ad esempio come si fa per la musica con la SIAE?
non prorio. Se io ho una banca dati in cui sono inserti dati che magari non ho inserito io ma gli utenti (sito annunci forum ecc) il copyright ha un senso eccome. Intanto sono protette anche le banche dati e relativi contenuti per cui io non posso "copiare" quella banca dati, oppure organizzare quei dati allo stesso modo di un'altra. Infatti qui l'opera di ingegno consiste proprio nel modo in cui i dati vengono organizati ed elaborati non tanto nel dato in se che potrebbe essere contenuto anche in altre banche dati (ad esempio pubblico un'inserzione di vendita di auto in più siti di annunci).Per quanto riguarda siti che non pubblicano direttamente opere d'ingegno, come ad esempio bacheche in sui si pubblicano inserzioni, ha senso inserire il copyright secondo voi, o no? Il copyright si limiterebbe solo al sito in se, non ai suoi contenuti...
In secondo luogo la rivendicazione di copyright ha una duplice valenza: la prima è quella di essere riconosciuti come autori dell'opera (c.d. diritti morali), in secondo luogo ci sono i diritti di sfruttamento sui contenuti stessi, che possono essere ceduti o meno al titolare della piattaforma. Quindi, il detetentore del sito di annunci, se da un lato non puo' rivendicare la petrnità dell'annuncio, ha comunque il diritto si utilizzarlo e renderlo visibile in base alle condizioni di accesso alla piattaforma eventualmente date, ed eventualmente trarne vantaggio dallo sfruttamento economico dello stesso
Questo esula un po' dalla tematica del diritto d'autore rientrando più nella tematica (connessa ma differente) della concorrenza sleale. Alcune pronunce hanno infatti stabilito che qualora un marchio depositato venga utilizzato non dai titolari come url (o parte di essa) di un sito, ci puo' essere concorrenza sleale. Ad esempio se io mi chiamo Giovanni Ferrari e se facessi (per assurdo) un sito Ferrari.it (anche non direttamente collegato al mondo dell'auto) potrei incorrere in una azione legale da parte della casa automobilistica Ferrari, la quale depositando il marchio prima di me, ha diritto a tutelare il suo marchio anche sul web.Visto che ci sono faccio anche un esempio...esiste il sito www.prezzofelice.it ma in home di questo sito non è indicato nulla in merito al copyright, forse perchè non ci sono opere di ingegno da tutelare....se io realizzassi un sito di noleggio e lo chiamassi ad esempio www.noleggiofelice.it, potrei avere problemi per via del nome?
Il fatto che non ci siano segni evidenti di copyright, come tu stesso affermi, è in realtà privo di rilevanza giuridica. Inoltre in questo caso semmai l'indagine va fatta sull'eventuale deposito del marchio presso la camera di commercio.