Originariamente inviato da vinc3nzo
ho spesso sentito dire quando si parla di scegliere RAM e processore...
... si sceglie il disco.
Perchè è questo l'elemento che determina le differenze maggiori nelle prestazioni di una macchina moderna.

cioè come si scelgono ram e processore....
E' proprio facile: se parliamo di ambito casereccio e di una certa architettura, entra in gioco il northbridge, non solo "ram e processore"
comunque tra un pc desktop molto vecchio e un nnotebook di ultima generazione molto più potente è possibile che il consumo del secondo sia di gran lunga inferiore al primo?...
Certo che lo è, sia perchè i portatili sono progettati per un consumo ovviamente basso, sia perchè i processori Intel (se parliamo di questi) sono da anni basati proprio su un "lontano cugino" del Pentium M, quello da portatile per capirci
altra domanda se prendiamo lo stesso pc con le stesse caratteristiche ecc... però l'uno è un pc desktop e l'altro è un notebook... quale consuma di più?
Se hanno i medesimi componenti consumano uguale
ho notato che l'alimentatore del notebook e di 60-70W mentre quello del pc fisso minimo è da 500W (poi vabbè a seconda dei pc ce ne sono anche da 750....) volevo sapere una volta acceso il pc desktop già consuma i suoi 500W oppure consuma quello che serve e il resto è solo una capacità che verrà usata solo al bisogno?
grazie per la risp
In realtà il "consumo" non è così banale da stabilire, perchè ci sono carichi variabili e i 2 componenti che consumano di più (processore e scheda video) possono essere - se di tecnologia moderna - quasi "spenti" automaticamente quando non usati.
Per capirci un PC desktop moderno, niente di eccezionale, basato su un i7 ivy bridge, senza scheda video separata (usando quella integrata), con un disco a stato solido, consuma EFFETTIVAMENTE circa 60W in idle, e circa 70W utilizzato per lavori "caserecci".

Un Q6600 (processore di qualche anno fa, della fascia al tempo analoga), con scheda video vergognosa tipo radeon 2400, disco magnetico, consuma in idle circa 80W, che diventano anche 110 durante l'utilizzo.

Detto questo, in generale, i portatili (soprattutto quelli con processore intel, e soprattutto le ultime versioni) consumano MENO, anche molto meno, rispetto a un PC desktop "casereccio".

Ciò non vale per macchine-non-caserecce