Questa non è la regola, semplicemente molti se ne fregano, se trovi quello che fa il suo lavoro ti ferma per accertamenti.Originariamente inviato da Cisco x™
invece è molto facile, una mia amica colombiana si porta quasi tutto , dalla colombia all'Italia e viceversa.. l'importante è non superare le quantità, del tipo ti compri 10 smartphone il sospetto viene che non sia per uso personale ma qualcosa legato al business per poi rivenderli... se te ne prendi uno non ti dice niente nessuno.
Non c'è un numero di prodotti entro il quale non ti dicono niente e se superi tale numero invece ti fermano e ti fanno pagare.
Hai notato che se ti fai spedire un qualcosa dagli USA, prima passa alla dogana e se non risultano pagate le tasse le devi pagare per poter ritirare l'oggetto? Anche se si tratta di una cosa sola. Funziona allo stesso modo anche se te la riporti direttamente tu quella cosa.
Certo, perché si tratta di negozi tax free, le spese doganali sono già incluse all'acquisto.Tra l'altro dentro alcuni aeroporti internazionali ( nei free shops ), ci sono anche negozi di telefonia/tablet e non solo... quindi l'ipotetico oggetto hi-tech potrei comprarlo anche li e portamelo tranquillamente in giro per il mondo.
Non farmi l'esempio delle sigarette, per quelle il discorso è diverso.