Originariamente inviato da vonkranz
ti diro', su cose del genere sono piu' per provarle direttamente che andare per deduzioni o per fatti riportati.

in genere chi fa scelte cosi' importanti come quella di emigrare, difficilmente ti verrra' a dire che ha fatto una cazzata o che non e' che gli sia cambiata molto la vita o che stava meglio quando stava peggio.

per carita', poi tutto puo' essere, ma la vita da immigrato non l'ho mai reputata facile, specie se hai una famiglia su cui ricadono certe scelte.
ripeto: uno non ha bisogno di buttarsi nel pozzo per sapere che si farà male.

Ci sono situazioni dove è abbastanza evidente il vantaggio.
La stessa Krakovia mi pare che sia una emigrante, vive a Manchester. E in più di un post in passato ha ribadito che si trova benissimo, molto meglio che in Italia. E infatti ci vive.

Poi non per tutti è automaticamente la scelta migliore. Ma che per esempio in Germania si viva mediamente meglio che in Italia non ci piove.

Poi io non ci andrei perchè non conosco la lingua, dovrei abbandonare un'attività avviata in Italia per riaprla da zero in Germania etc...
Ma se avessi una minima infarinatura della lingua, avessi meno legami qui in Italia e dovessi decidere se aprire la mia società qui in Italia o in Germania... beh, non avrei dubbi nell'aprirla in Germania

Poi è chiaro che sono Italiano e quindi ho 1000 motivi che mi legano alla mia terra. Ma questo non vuol dire che si viva meglio qui che altrove.

Ripeto: l'Italia è diventato il secondo paese in Europa per emigrazione, e in termini di immigrazione non è più appetibile come una volta. Un motivo ci sarà no?