Originariamente inviato da LeleFT

Per il punto 19 a te frega nulla quale sia il regime di tassazione che intende utilizzare il proprietario: sono affari suoi. Lui ti sta solo informando che intende avvalersi della cedolare secca (che a te fa anche più comodo: hai la rata dell'affitto bloccata per tutta la durata del contratto, cioè niente adeguamento ISTAT e lui ha il diritto di detrarre un 20%, credo, delle tasse che paga... ma ripeto, è a sua totale discrezione scegliere il regime di tassazione che preferisce).


Ciao.
Calma calma, la cedolare secca non ha validità per tutta la durata del contratto d'affitto, ma bensì ha validità annuale con tacito rinnovo; è a discrezione solo del proprietario mantenere valida questa cosa, ma se lui decide che dopo 1 2 3 anni di affitto (supponiamo il classico contratto 4+4 che se non ricordo male è anche l'unico che ne prevede l'uso) non gli è più conveniente questo trattamento fiscale, deve comunicarti con raccomandata che a partire dall'anno successivo a quello in corso, intende non avvalersi più del trattamento derivante dalla cedolare secca, e a quel punto tu hai la possibilità di scegliere: o accetti e ti sta bene il nuovo conteggio per il calcolo dell'affitto, oppure puoi far decadere il contratto di affitto senza perdere caparra o pagare penali e te ne vai, ma non ti puoi opporre in alcun modo alla decisione del proprietario in quanto la cedolare secca è unilateralmente a sua discrezione.

Saluti