Sì, corretto, non è fissa per tutta la durata del contrarro, ma finchè non cambia idea. Infatti l'avevo specificato:Originariamente inviato da BORSE84 R-OH
Calma calma, la cedolare secca non ha validità per tutta la durata del contratto d'affitto, ma bensì ha validità annuale con tacito rinnovo; è a discrezione solo del proprietario mantenere valida questa cosa, ma se lui decide che dopo 1 2 3 anni di affitto (supponiamo il classico contratto 4+4 che se non ricordo male è anche l'unico che ne prevede l'uso) non gli è più conveniente questo trattamento fiscale, deve comunicarti con raccomandata che a partire dall'anno successivo a quello in corso, intende non avvalersi più del trattamento derivante dalla cedolare secca, e a quel punto tu hai la possibilità di scegliere: o accetti e ti sta bene il nuovo conteggio per il calcolo dell'affitto, oppure puoi far decadere il contratto di affitto senza perdere caparra o pagare penali e te ne vai, ma non ti puoi opporre in alcun modo alla decisione del proprietario in quanto la cedolare secca è unilateralmente a sua discrezione.
Saluti
Poi esistono anche gli accordi scritti: nel mio contratto di locazione ho pattuito col proprietario il non adeguamento ISTAT, senza cedolare secca... lui ha accettato e si è firmato il contratto così... dopo due settimane, ci siamo rivisti e mi ha detto che, parlando col suo commercialista, era risoluto a passare a cedolare secca dall'anno successivo, perchè gli conveniva.ma ripeto, è a sua totale discrezione scegliere il regime di tassazione che preferiscePer me non cambia praticamente nulla (mi risparmio le spese di registrazione), lui ha lo sgravio fiscale e tutti siamo contenti.
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