alura:
creazione di una variabile e di un puntatore
I puntatori vengono usati spessissimo x accedere ad un array. L'uso di puntatori è molto + veloche che il metodo x indicizzazione:codice:// creazione varabile e puntatore int pippo, *punta_pippo; //puntamento alla varaibile punta_pippo = &pippo; /* i puntatori contengono un indirizzo di memoria: l'operatore & indica L'INDIRIZZO DI variabile_che_lo_segue*/ /* nota il puntatore deve sempre essere dello stesso tipo della variabile a cui punta. Questo perchè: quando creo una variaible in memoria il compilatore sa quanti byte occupa ( int 2 o 4, char 1 ect) il puntatore, se accede ad una cella di memoria che contiene parte del dato (ad esempio se cè un int di 2 byte occuperà 2 byte, quindi 2 celle di memoria) il puntatore deve sapere quanti bit leggere x interpretare correttamente il dato. Se tu dichiari un punatore char e una variabile int, e fai puntare il puntaotre alla vriabile potrei leggere ed accedere solo al byte più significativo del dato intro sepro di essere stao chiaro( al massimo scrivimi x maggiori dettagli)*/ // accesso alla variabile printf ("pippo %d\n", *punta_pippo);
penso che x ora possa bastare cosìcodice:int array[100], *punta_array; punta_array = array; /*il nome dell'array è identico a &nome_array[0] quindi basta il nome x fare puntare il puntatore alla prima cella di memoria*/ // sommare alla cella corrente quella successiva punta_array += punta_array++; /* l'indirizzo dell'array viene incrementato, passando alla cella successiva. Questa istruzione equivale a array[corrente] = array[corrente] + array[corrente+1]*/ // passare dalla cella 2 alla 5 punta_array += 3
ti dico anche che
nel passaggio x riferimento vengono usati i puntatori
nella strutturazione dinamica vengono usati i puntatori
e molto altro ancora
SPERO DI ESSERE STATO ESAURIENTE
ciauz

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