sinceramente se penso se voler espatriare o meno il mio primo pensiero, la mia prima motivazione è esattamente l'opposto di ciò che sostieni. Vorrei andare a vivere prima di tutto in un posto dove le cose che hanno importanza non sono legate allo status sociale o alla ricchezza o alla capacità di spendere. Preferirei vivere dove avere una macchina sola a famiglia è un lusso e non dove averne due è la normalità per potersi muovere.

Vorrei vivere in un posto dove i salari sono adeguati per una semplice questione di meritocrazia e rispetto verso chi lavora, dove una donna lavoratrice quando resta incinta non viene vessata e costretta a cambiare lavoro; vorrei vivere in un posto in cui si debbano pagare molte tasse ma dove anche tutti gli altri pagano le tasse e non vivere in un posto in cui molti non le pagano (vedi canone rai) e in cambio i servizi sono qualitativamente bassi. Soprattutto vorrei vivere in un Paese in cui se non paghi le tasse vieni visto come un criminale ed un parassita sociale e non come un "furbo".

Ecco cosa mi spingerebbe oggi ad andarmene.
E amen se questo dovesse comportare rinunce come clima mite (sinceramente vorrei capire cos'ha di mite il clima italiano, a me sembra diventato una specie di mix subtropicale/oceanico) o cibo eccellente