Ci sono diversi colpevoli :
1°) Governo che permette ai cinesi di non seguire le regole del mercato italiano
2°) Ispettori che non fanno il loro lavoro
3°) Impossibilità di perseguire penalmente chi commette qualche reato ( sono tutti prestanome, difficilmente identificabili, spesso nullatenenti e spesso senza requisiti per risiedere in Italia )
4°) Polizia / Finanza / Carabinieri che preferisce andar a toccare il negoziante italiano, lasciando stare ogni tipo di verifica/controllo a quello cinese ( magari allunga 100/200 euro in contanti sottobanco? )
Quindi tecnicamente in Italia i cinesi ( diciamo l'80% ) giusto per non generalizzare, lavora in condizioni irregolari, con merce irregolare ( contraffatta ) o con merce giunta in Italia senza gli sdoganamenti, vendono senza scontrini/fatture ( stessa cosa con gli acquisti ), inviano decine di migliaia di denaro all'estero ( con i money transfer compiacenti ) e non seguono nessuna norma italiana.
In altri paesi avrebbero chiuso in meno di 5 giorni.
In Italia proliferano e anzi...stanno acquistando tutti i negozi ( tutto rigorosamente in contanti ).
P.s. : alcuni malevoli dicono che i cinesi spendono solo nella comunità cinese, che non si vedono mai in un supermercato, da un salumiere, da un macellaio e per qualsiasi cosa occorre, si riforniscono dai loro compaesani.... sarà, ma io se ne avrò visti 5-6 in un supermercato in tutta la mia vita, sarò stato fortunato...