La si porta a chi te l'ha venduta.
Ti dicono che non spetta a loro perché per loro è una scocciatura e sanno che il cliente medio non sa come funziona realmente e che alla fine cede, ma se sai far valere i tuoi diritti se la devono prendere e sostituirtela... perché sì, secondo la legge sei tu a decidere come procedere e se proponi la sostituzione, a meno che non sia particolarmente onerosa rispetto alla riparazione, te la devono sostituire!
Esatto, questo è un classico caso in cui il contratto non è valido e si deve fare come dice la legge italiana, ma di nuovo, il cliente medio non lo sa e fa come c'è scritto lì.Prendiamo un caso pratico :
Kin****n :
================================================== =========================
Una volta ottenuto un numero RMA da Kin****n, il prodotto deve essere inviato al seguente indirizzo entro trenta (30) giorni: Kin****n Technology Europe Co LLP, Kin****n Court, Brooklands Close, Sunbury on Thames, Middlesex, TW16 7EP, UK. I costi di spedizione e assicurazione dei prodotti sono a carico del cliente. I prodotti devono essere imballati correttamente, al fine di evitare qualunque rischio di danneggiamento durante il trasporto. Il numero RMA fornito da Kin****n deve essere applicato in un punto ben visibile all'esterno della confezione. In caso di mancata esposizione del numero RMA all'esterno della confezione, il pacco contenente il prodotto da restituire verrà rispedito al mittente senza essere aperto.
================================================== =========================
In tal caso, i costi di spese di spedizione a carico di chi sono? Per legge dovrebbero essere a carico del fornitore ( giusto? ) e perchè questa azienda opera allora (illegalmente) in questo modo?


Rispondi quotando