si è laureato in...non ricordo il nome preciso, comunque quel ramo di medicina che ti permette di diventare fisioterapista, preparatore atletico, professore di educazione fisica..
per certi tipi di lavoro ovviamente è necessaria per forza di cose la laurea.
mio cugino ha fatto questo ragionamento: tra le pochissime possibilità che gli da avere quella laurea in mano (visto il momento di profonda crisi italiana), e le occasioni perse in questi 4-5 anni di iniziare a lavorare, anche se magari meno pagato o in un ramo di meno interesse, ad oggi avrebbe preferito diplomarsi e cercarsi subito un lavoro per avere qualcosa di solido in mano.
se potesse tornare indietro, dopo il diploma si sarebbe trovato un qualche lavoretto e si sarebbe iscritto o fuori corso (o come si dice quando non frequenti ma dai solo gli esami) o in serale per prendersi la laurea ma nel contempo avere già un lavoro solido in tasca.