
Originariamente inviata da
LeleFT
Esattamente quello che hai scritto tu nel tuo messaggio precedente:
JSON è uno dei possibili modi (il più "versatile")... nessuno ti vieta di spedire direttamente tutto come XML, in cui la struttura è definita e conosciuta dal client.
Il problema è appunto che spedendo "oggetti", il framework lo "traduce" in una struttura XML complessa e definita da un DTD proprietario (questo perchè la struttura dati che si sta spedendo contiene un sacco di informazioni che al client possono anche non servire).
Faccio un esempio per chiarificare: se io avessi delle informazioni in una JTable e spedissi in output sul mio WS la JTable, assieme ai dati (cioè, la sostanza), verrebbe serializzata anche tanta fuffa (informazioni sullo stato della tabella, sulle personalizzazioni dei bordi delle celle, sui renderer per la visualizzazione dei valori, magari anche di alcuni listener, ecc)... ma al client magari frega solo dei dati... e magari questi dati sono delle semplicissime stringhe. Ecco che bisogna fare attenzione a ciò che si spedisce in output.
Spedendo la JTable otterrei un XML che difficilmente qualcuno saprebbe interpretare facilmente.
Quello che dovrei fare è spedire solo i dati contenuti nella JTable, magari organizzati in un XML (o JSON), in modo che chi li riceve sia in grado di interpretarli facilmente e sia libero di rappresentarli come meglio crede.
Ciao.
