Lo spero per te, ma mi è sembrato di leggere il mio passato nel tuo post.
Anche io sono sempre andato bene a scuola (per esempio al liceo il professore di chimica mi chiedeva di risolvere reazioni che non aveva spiegato solo per divertirsi a vedere se ci riuscivo... e ci riuscivo) ed avevo voglia di andare all'università, ma l'università non è come le scuole medie o le superiori, non sei in una classe con altre 20 persone dove il professore ti conosce e ti segue, ce ne sono altre 150, 200, per i professori sei solo una faccia tra tante, non stanno li a seguirti continuamente, al massimo ti rispiegano qualcosa se vai al ricevimento (una o due ore, una volta a settimana), ma ti dedicheranno pochi minuti, perché dovranno dar retta anche a tante altre persone.
Nonostante le capacità dimostrate fino alla maturità, io mi sono trovato in grande difficoltà all'università, è davvero un'altro mondo rispetto alle scuole dell'obbligo.
Con questo non voglio scoraggiarti, se avrai voglia di andare all'università vacci ed affrontala con serietà, ma non aspettarti che sia facile perché adesso vai bene a scuola.
Per quanto riguarda i genitori, anche mio padre diceva che potevo fare quello che volevo, ma in realtà non la pensava neanche lontanamente così, aveva già deciso da tempo che sarei dovuto diventare ingegnere elettronico ma... va beh, ti auguro che davvero ti vada tutto bene.