Quote Originariamente inviata da amamax Visualizza il messaggio
Ciao Kahm,

il tono col quale mi sembra che scrivi i messaggi mi ricorda un po' lo sconforto in cui mi trovo io. Non tanto per la difficoltà, perchè quella alla fine si affronta e basta, ma più su un discorso di linea guida, di un path, un percorso da seguire in modo da sentirsi che se si sta studiando non si sta perdendo tempo.

Tipo sti giorni mi stavo vedendo NodeJs e AngularJs...e mentre li studiavo mi domandavo se servisse ancora studiarli visto che l'ambito pare più mobile che altro, anche se magari possono essere collegati a questo. Poi ieri mi si chiede Phonegap e Cordova e non sono sicuro che se li studio poi dopo in realtà non mi serviranno molto.
Altro pensiero è quello di studiare bene Java soprattutto in ambito mobile...poi si sente che ora la "moda" è il cloud e quindi bisogna vedere cosa imparare in quell'ambito.
Ripeto, non mi scoccia studiare e aggiornarmi, mi scoccia "perdere tempo" se sto studiando inutilmente qualcosa di non molto richiesto. La cosa che vorrei capire è come essere più o meno certi su cosa dover ivestire il proprio tempo.
se io dovessi studiare per ogni cavolata che esce nel mercato , starei spendendo il doppio del mio stipendio
per ritrovarmi dopo ogni anno con il curriculum pieno di vecchie tecnologie

UML sembra immortale
Oracle aggiorna si e no ogni 2 anni, e se conosci la versione 8 puoi lavorare anche con la 11 senza problemi
al contrario:
NojeJS oggi va di moda, domani?

concludo dicendo:
il mio muratore è stato circa 6 mesi ad imparare il mestiere 20 anni fa dal suo mastro, non ha mai fatto corsi di aggiornamento, e non ha mai visto crisi nel suo mestiere, stesso dicasi per il panettiere,idraulico,giardiniere