Quote Originariamente inviata da Electro Visualizza il messaggio
Ma affatto. Non lo ha picchiato gratuitamente, lo ha picchiato perchè ha violato il figlio. Quel ragazzo in quel momento ha perso il suo diritto all'integrità fisica. Se non voleva perdere il suo diritto, poteva perfettamente non abusare del bambino.

Ha scelto di abusarne, e quindi ha accettato di correre il rischio di essere scoperto con annessa probabile reazione violenta. Purtroppo per lui ha rischiato male, e ci stava per rimettere la vita. Ma è una sua responsabilità e deve incolpare solo se stesso.

È con questa "pietà" che siamo arrivati a questo punto in Italia. Arrivando a dedicare piazze a facinorosi che sono morti lanciando estintori contro la polizia...

Quando scegli di violare le regole, sopratutto quelle che tutelano la salute fisica e mentale delle altre persone, infrangi un patto sociale che serve a garantire il benessere comune, quindi come non valgono per te le regole verso gli altri, non valgono neppure per gli altri nei tuoi confronti.
Mi spiace, ritengo sempre che il fatto che si sia comportato da animale non autorizza me a diventare un animale e ad ammazzarlo picchiandolo. Poi non so se mi sarei fermata se avesse toccato mio figlio, ma assumiamoci sempre la responsabilità delle nostre azioni, per quanto moralmente giustificabili esse siano
Non si tratta di pietà, almeno non per me.