a quanto mi risulta farsi un proprio sito web dove comunque fornisci un prodotto o un servizio, che sia tramite vendita diretta o su "ordinazione", presuppone la presenza di un'attività organizzata. e quindi necessita di partita iva (viene meno il presupposto di occasionalità perché a quel punto diventa un'attività continuativa: ipoteticamente potresti vendere/lavorare 365 giorni l'anno e per quei 365 giorni l'anno ti fai promozione, non importa quello che è il fatturato reale).
E' lo stesso principio per cui i tanti webcosi senza p.i. si potrebbero fare il portfolio ebbasta, ma non potrebbero farsi un sito web dove promuovono in maniera esplicita la fornitura dei loro servizi (incluse call-to-action che hanno appunto la finalità di vendere).