Grazie 1000. Le persone sono molto ospitali cortesi e curiosi di vedere turisti a volte vogliono offrirti da bere e mangiare e spesso ti chiedono di fare una foto con loro. Le donne iraniane parlavano solo alle donne del nostro gruppo e gli uomini iraniani parlavano solo agli uomini del nostro gruppo. Soprattutto a Teheran e nelle grandi città le ragazze sono + emancipate e portano il velo con colori sgargianti e lasciano fuori ciocche abbondanti di capelli (questo era proibito un po' di anni fa) e piace truccarsi gli occhi in maniera molto decisa mentre al di fuori dei grandi centri urbani nel velo prevale il colore nero. La vita in pubblico è ligia alle regole ed è ben diversa dalla vita nelle case private. I giovani organizzano feste nelle case cosi' le donne possono togliersi il velo se lo desiderano. Le bevande alcoliche non esistono perché sono proibite. Non ci sono state difficoltà ma per le turiste donne è un viaggio un pò faticoso specialmente in estate a causa del velo obbligatorio e se entri in moschea devi indossare anche il Chador. Per internet molti siti sono oscurati come facebook twitter flickr e tutti i siti che funzionano con https mentre skype funziona. Riporto dal sito viaggiare sicuri queste importanti informazioni: E' importante che il visitatore si adegui alle norme di comportamento islamiche, in particolare per quanto riguarda la sfera sessuale e l'abbigliamento (maniche, pantaloni/gonne lunghi, foulard che copra il capo e il collo per le donne; pantaloni lunghi per gli uomini). Nei luoghi sacri non è ammesso l'uso delle maniche corte neanche per gli uomini. Nei periodi di lutto religioso e di digiuno, durante l'Ashura e il Ramadan, i controlli sull'abbigliamento possono essere più severi. Il contegno in pubblico, in particolare fra uomo e donna, deve essere sempre composto, corretto e mirante a non urtare la suscettibilità e la morale locale. Si ricorda che in pubblico non è tra l'altro consentito salutare una donna stringendole la mano. Tali norme di comportamento devono essere osservate con maggiore scrupolo quando ci si trova nelle aree rurali o comunque fuori dalle grandi città. I compiti di vigilanza della morale islamica sono svolti anche da personale non in uniforme, talvolta di giovane età, che ha comunque l'obbligo di farsi riconoscere. Per il mancato rispetto delle norme di comportamento e abbigliamento sono previste pene di vario tipo, fino alla possibile espulsione dal paese. Pene molto severe sono previste per chi commette reati contro la persona e la morale islamica nella sfera sessuale. I rapporti extraconiugali e l'omosessualità sono considerati reati, punibili anche con la pena capitale.