Beh, si tratta di una distribuzione gnu/linux ( fork di chromeos ) con la particolarità che sfrutta docker ( e lxc in generale ) per gestire una sorta di virtualizzazione.
Praticamente invece di avere le solite virtual machine, ha tanti container, ognuno contenente un suo filesystem, librerie di sistema, ecc... ( ma non il kernel, che è condiviso ) e sfrutta l'union mounting e il chrooting per creare tanti ambienti paralleli.
Chiaramente non è che ogni container deve per forza contenere tutto l'userland, la libc e compagnia. I container che trovi nei repository sono fatti così, ma nessuno ti vieta di creare un container che ha all'interno solo i programmi applicativi a cui sei interessato.