potrebbe succedere che prendendo i 100€ di tfr in busta uno risulti fuori per pigliarsi gli 80?
cmq se gli 80 erano una detassazione che non incideva sulle aziende da qualche parte ho letto che invece per la maggior parte delle pmi che hanno difficoltà, ad esempio, nel pagare l'iva (mancati pagamanti su fatture emesse) risulterebbe difficile pagare questi 100 € in più...
Solo io la vedo come una cosa al 50% accettabile?
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
50% accettabile perchè porta qualche soldo in più nelle tasche di gente che arriva malamente a fine mese.
50% non accettabile perchè sicuramente la cosa verrà proposta malamente e fumosamente senza ben capire chi ne ha diritto come si tassa come fare per compensare le aziende ecc. una italianata insomma.
Prima l'art.18 adesso questo...... sembrerebbe che non vogliono proprio occuparsi delle vere riforme di cui il paese ha bisogno.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Vero. Vero anche però che spesse volte si trattava di un "cuscinone" esagerato, fai conto di uno che avesse lavorato continuativamente 40 anni o più nella stessa Ditta, TFR = 1 mese per ogni anno, andava in pensione che era come se continuasse a prendere lo stipendio pieno per altri quattr' anni; e anticipato. E in più la pensione.
Soldi che in genere servivano ad altri componenti della famiglia; o alle banche. Eh sì perché in quanto a furbacchionate da parte dei soliti personaggi combo politica-banche, il fatto di far ritrovare un pensionato con tutti 'sti soldi in mano comportava che spesso ci apriva dei libretti bancari o postali a nome dei nipotini.
Che poi han fatto a tempo a mangiarseli in droga o gioco d' azzardo. Ricircolo economico sullo sfondo di un' epopea rossa tradita.
Il TFR andava già liberato/elasticizzato in passato, quando questo allarme sulla certezza delle pensioni era ancora da venire.
Ora invece che i nuovi lavoratori, pensione ne stanno accumulando poca, il cuscino andrebbe gestito con oculatezza; non in base alle boutade di un innovatore vetero-DC con scappamento a sinistra.
La via giusta sarebbe consentire ai lavoratori di recuperarlo in parte, come già era se lo scopo era la casa. In parte e periodicamente, evitando quegli accumuli spropositati che uno tanto, prima o poi sarà da se' che li dovrà gestire; dovrà in ogni caso essere "capace".
Nel contempo, favorire l' opzione di ritirarsi dal lavoro molto prima, sui 55 anni.
secondo me si sono (finalmente) resi conto che se la gente non ha soldi, non spende. e se non spende, tutto crolla. cosi' stando cercando degli "art-attak" per dare un po' piu' di potere d'acquisto.
e' facile dire: bisogna creare posti di lavoro. ma come fai? e il problema e' che questi non hanno la minima idea sul come farlo.
vuoi aumentare la produzione di frigoriferi cosi' per produrre di piu', le fabbriche devono assumere gente? le strade sono due: 1) abbassi i prezzi di frigoriferi cosi' la gente li compra 2)dai piu' soldi alla gente per comprare frigoriferi. la 1) e' ormai impraticabile. si sono buttati sulla 2), ma non hanno idea di come farlo (nè i soldi per farlo)
...and I miss you...like the deserts miss the rain...
Dovrebbero servire meno soldi alla gente per vivere, per una vita a un "regime di giri" base; per il necessario.
Ma qui il discorso si allarga. Entra in gioco il fatto di come si è ristrutturata la società nell' epoca del benessere anni '70-'90.
Ora non è che se un gruppo sparuto decide di tornare in campagna si risolva qualcosa, anzi stia attento a quel che fa.
Ultima modifica di Enzaccio; 01-10-2014 a 17:51
[QUOTE]cosa c'entra il TFR con la pensione?[/QUOTE]
Per chi ha aderito ad un fondo pensione integrativo, il Tfr conta eccome...Ti costruisci il tuo gruzzolo per la pensione.
io francamente sta cosa del "si stava meglio quando si stava peggio" spesso fatico a capirla.
che abbiamo dei "bisogni indotti" e molto spesso superflui e' assolutamente vero, ma non cambierei mai le mie condizioni di vita attuale con quelle di mio nonno o anche solo con quelle dei miei genitori.
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