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Premessa : io e un altro parente abbiamo in eredità una casa, è al 50% mia e 50% del mio parente.
Io voglio vendere subito, l'altra persona non si sa se vuole vendere e fra quanto ( 4-10 anni ? boh.... ) Dopo quasi due anni non si è ancora capito cosa vuole farci...non si esprime.
Entrambi siamo d'accordo di dividere l'appartamento tramite geometra e ricavarci due appartamenti uno a lui e l'altro a me.


La mia parte della casa ( che risulta come mia seconda casa) la vorrei vendere perché mi servono soldi, non avendo più un lavoro, mi farebbero davvero comodo per progettarmi un futuro, ma la cosa più importante è che questa casa mi costa come 5.000 euro/anno di IMU e ora si aggiunge anche la tasi, sinceramente pagare per una casa che non mi interessa e dove non andrò mai a vivere è una follia.

La casa è di 120 mq totali e andrebbe divisa, quindi si ricaverebbero, due appartamenti, uno del mio parente e l'altro mio, per fare ciò serve un geometra e poi ovviamente il muratore che dovrà fare gli allacci necessari.
Geometra, muratore e altre pratiche ovviamente non sono gratis.

Qui nasce il problema, lui non ci vuole spendere nulla ( si giustifica che al momento non ha i soldi e rimanda da quasi 2 anni... ), nella sua testa dovrei accollarmi io in toto le spese di divisione ( pratica, geometra e muratore ) così lui si ritrova l'appartamentino suo tutto già predisposto e questi soldi alla fine non me li ridà ( conosco il soggetto ).

Alla fine credo che sia arriverà all'avvocato, siccome non voglio arrivare ad aprire una causa che ha i suoi tempi biblici, cosa dovrei fare ? Mi serve un consiglio.
Fatti un rapido calcolo mentale di quanto vorresti realizzare netto, poi chiama il tuo parente e proponigli di comprare la sua parte per quelle cifra in quanto vorresti realizzarci due appartamenti di cui per uno hai già due acquirenti........

E poi aspetta e vedi come reagisce.