Quote Originariamente inviata da lnessuno Visualizza il messaggio
L'ISIS allo stato attuale non è un pericolo, l'hanno detto chiaro e tondo.

Forse però se cominci a buttare bombe sulla testa di chi con l'ISIS condivide controvoglia solo il territorio ammazzandogli la famiglia, gli amici ed impedendogli non solo il presente ma anche il futuro l'ISIS potrebbe diventare sempre più importante e pericoloso, come è successo con Hamas in Palestina.

D'altro canto, con molta probabilità se invece di ammazzare Saddam gli USA ed i loro scodinzolanti eurosudditi si fossero fatti i cazzi loro l'ISIS non esisterebbe.

Si tratta di un'escalation. Più l'arroganza a stelle e strisce (sommata ai vagiti di complicità del vecchio incontinente) fa casino, più gli altri s'incazzano e diventano pericolosi.
mah, gli stati guidati da psicopatici sono sempre un rischio (a lungo termine). e piu' sono importanti questi stati (o piu' hanno importanza economica a livello globale) piu' alto e' il rischio.

cio' non giustifica i "bombardamenti/guerre preventivi/e" sicuramente, ma qualche cosa bisogna fare secondo me.