Io una volta sono stato fermato di Sabato mattina da un Nord Africano (non ricordo di preciso dove, me lo disse). Mi chiese in inglese se poteva lavorare per me per qualcosa. Gli risposi che non ero un imprenditore e che non avevo nessun lavoro. Allora mi chiese dei soldi per mangiare. Gli ho risposto, sempre in inglese, che non do’ soldi ma che stavo andando a un supermercato e che se voleva poteva seguirmi e gli avrei comprato ciò che voleva. Ero convinto che non avrebbe accettato, invece l’ha fatto (un po’ restìo all’inizio perché voleva “girare per trovare lavoro” e con una busta sarebbe stato problematico). Abbiamo fatto la spesa insieme e ha comprato generi di prima necessità (Latte, biscotti, spazzolino da denti, pasta e altro… una 15ina di euro). Diceva che aveva una moglie e una figlia giù a Trento e che ogni giorno saliva qui. Mi ha ringraziato ed è andato via. Purtroppo l’ho rivisto elemosinare per il centro più volte (evidentemente elemosinare rende di più). Le prime volte mi riconosceva e mi salutava senza chiedermi nulla, poi non mi ha più riconosciuto (l’ho visto man mano peggiorare di aspetto a dir la verità). Si chiamava John, diceva. Nome falso oppure recentemente acquisito.
Un’altra volta mi avvicina un Nigeriano perché voleva mangiare. Anche qui, gli ho indicato un take away di cibo italiano (lasagne, polli ecc). Ha accettato e ha preso se non ricordo male un pollo con patate. Gli ho chiesto se volesse altro (c’erano contorni, lasagne, verdure ecc) ma ha detto di no. Ho insistito, ho detto di approfittarne… ma non ha voluto.
Che dire? Forse sono rimasti spiazzati e hanno accettato proprio per non far vedere che in realtà volevano soldi. O forse no.
Comunque elemosinare rende più di ogni altro lavoro. Il problema è che c’è dietro un business e sicuramente una percentuale di quello che ricavano la devono dividere con qualcuno.
Recentemente, nel parcheggio di un supermercato, si piazzava un italianissimo vecchietto con una sedia a rotelle elettrica. Vestiva in tuta. L’impressione che dava era di un anziano signore che con la pensione non arrivava a fine mese. Infatti, passandoci più volte, vedevo che molta gente gli dava qualcosa.
Se non che un giorno lo trovai da tutt’altra parte in compagnia di evidenti immigrati che si scambiavano qualcosa (probabilmente monete).
Da un po’ di tempo non lo trovo più e al suo posto c’è un extra-europeo.