Parliamoci chiaro, però... la ragazza aveva 17 anni e mezzo (ai tempi), con un fisico statuario da modella quasi trentenne.Originariamente inviata da Kahm
La Bocassini ci ha provato sul filo dei mesi e le è andata male, (eh) non è che Berlusconi attentava ad una tredicenne col fisico da tredicenne (dove è facilissimo accorgersi che è minorenne).
Ad ogni modo secondo me, comunque, i giornali riportano male: per me non sono riusciti a provare i rapporti sessuali, innanzitutto.
Ultima modifica di Linkato; 16-10-2014 a 15:32
Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"
Esatto... E' la famosa presunzione di non colpevolezza (e qualche giurista dice che è presunzione ben differente da quella di innocenza) dell'imputato, disposta dalla Costituzione all'art.27... Solo che questa norma fu scritta quando vigeva ancora il Codice Rocco che prevedeva un modello di processo inquisitorio (processo tendenzialmente scritto e con poche possibilità di difesa, un po' come avviene in un procedimento amministrativo) mentre oggi è misto (e più accusatorio che inquisitorio)
E questa "visione anacronistica" qualche problema lo pone...
Però, se - solo per i politici - da una parte potrei voler eliminare le presunzioni di innocenza (rendendogli la vita più difficile in caso di accuse), dall'altra dovrei temere che qualche avversario vessi un politico...
Però ho letto meglio la sentenza, invece afferma che Berlusconi ebbe rapporti sessuali, quindi questo è da escludere.
Più che altro la vicenda è avvenuta prima della Legge approvata il primo ottobre 2012, e quindi non trova applicazione nei casi di ignoranza colposa dell'età della vittima.
Quindi non fatevi strane idee: dal 1° Ottobre 2012 puoi anche non sapere che fai sesso con una minorenne, ma se lo hai fatto o lo fai dal 1° Ottobre 2012 vieni condannato...
Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"
Ah. Uhm...
E vale? Bho, mi fido dei giudici
A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.
Dipende qualiAh. Uhm...
E vale? Bho, mi fido dei giudici
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
"ho fiducia nella magistratura"Ah. Uhm...
E vale? Bho, mi fido dei giudici
La fiducia dei giudici?
15 ottobre 2014
Evaso del carcere: ecco la foto del fuggitivo
Pordenone, la Questura ha reso pubblica la foto del tunisino 28enne Swilah Tawfik, detenuto evaso stamane dopo aver aggredito un agente. Le ricerche sono attualmente estese a tutto il Nordest
PORDENONE. La Questura ha reso pubblica la foto del tunisino 28enne Swilah Tawfik, detenuto evaso stamane dal carcere di Pordenone dopo aver aggredito un agente. Le ricerche sono attualmente estese a tutto il Nordest.
L’uomo è ancora in fuga e chi lo vedesse è ovviamente tenuto a segnalare al più presto possibile la sua posizione alle forze dell’ordine. Il 28enne, arrestato un anno fa a Vigonza, in provincia di Padova, con l’accusa di violenza sessuale era dallo scorso marzo detenuto a Pordenone, in attesa di giudizio.
«In quel momento in carcere c’erano solamente 3 poliziotti penitenziari di servizio – ha raccontato Donato Capece, segretario generale Sappe – uno dei quali è quello ferito e aggredito. Ma viene da chiedersi come si sia potuto ammettere a lavorare quel detenuto in quel specifico incarico di addetto alle pulizie, che gli ha dato possibilità di muoversi liberamente nel penitenziario e, quindi, di fare quel che ha fatto: un errore gravissimo, ad avviso nostro».
16 ottobre 2014
Stupro dopo l’evasione: il tunisino subito riarrestato
Fuggito dal carcere, ha sequestrato una giovane a Pordenone, l’ha legata, violentata e l’ha abbandonata a Scorzè, dove è stato preso
PORDENONE. Si è conclusa dopo meno di 24 ore la fuga di Swilah Tawfik, 28 anni, il tunisino evaso nella mattinata di mercoledì scorso dal carcere del Castello a Pordenone dopo aver colpito una guardia, aver aperto due cancelli ed essersi dileguato per le vie del centro storico.
Secondo le prime informazioni, l’uomo, inizialmente nascostosi a Pordenone nel parco fluviale del Noncello, senza soldi e altri vestiti se non quelli che indossava, e quindi impossibilitato a utilizzare mezzi pubblici, ha raggiunto in serata, nell'oscurità, il parcheggio sterrato di fronte al ristorante Al Lido, distante 500 metri circa.
Qui ha sequestrato una ragazza di 28 anni costringendola a farlo salire a bordo della sua auto, legandola, violentandola e abbandonandola a Scorzè, in provincia di Venezia.
Poi è stato individuato da un agente della polizia stradale di Padova fuori servizio, che l'ha trovato addormentato in auto e ha scoperto che il veicolo era intestato a un'altra persona. Così l'agente ha chiamato i colleghi in servizio, che insieme a lui hanno provveduto all'arresto. Ora Tawfik è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La vittima della violenza carnale, a cui sono state riscontrate anche lesioni ai polsi, si trova in ospedale a Mirano sotto shock e già ricostruito in un primo colloquio coi carabinieri l'aggressione e la violenza subita. Il tunisino dovrà rispondere, oltre che di evasione e lesioni alla guardia, di sequestro di persona, violenza sessuale e rapina aggravata.
Nelle prossime ore saranno resi noti altri particolari sulla cattura.
Proprio nel Padovano, a Vigonza, Tawfik era stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta che successivamente lo aveva portato in carcere a Pordenone. Le accuse a suo carico andavano proprio dalla violenza sessuale ai reati contro il patrimonio.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
non capisco perchè non sia pedofilo se ha fatto sesso con una che aveva 18 anni - 1 secondo...?
chi me lo spiega?
Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.
Beh prima di tutto tecnicamente sarebbe un pederasta (adolescente), e non un pedofilo (bambino).
Poi, sopra i 14 anni il rapporto ci può essere se il minore è consenziente, ma si può comunque incappare nel reato di abuso su minore (chi ha potere sul minore e lo sfrutta per abusarne). Non è ovviamente questo il caso, visto che secondo l'accusa Ruby sarebbe stata una prostituta (se davvero lo era, cosa che lei mi pare abbia sempre negato).
Per di più, secondo la sentenza non si hanno prove che Silvio fosse a conoscenza della sua età (le sarebbero mancati pochi mesi per avere 18 anni). Quindi anche l'accusa di prostituzione minorile non regge.
A cose ferme, mi domando se sia giusto che con la caduta di un'accusa grave come questa, rivelatasi poi infondata ma che ha contribuito non poco per far decadere B. nel 2011, nessuno debba essere ritenuto responsabile.
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