E' una prassi comune in molte città.
Semplicemente la questione è :
I vigili urbani sono pagati per andare in servizio, non per elevare contravvenzioni.
Se venissero pagati a cottimo, forse funzionerebbe meglio ( ma dubito che andranno a prendersela solo con gli anziani ).
Questa parte del discorso non l'ho capita benissimo, comunque quelli che usano i motorini / moto / bici, sono molto prepotenti e pensano di poter cambiar corsia, e zig-zagare () quando e come credono...
Punto 1,2,3,4 e 5, perchè abbiamo dei parassiti nel pubblico impiego che stanno li senza far troppo rumore in modo da arrivare sereni alla vecchiaia.
Chi fa rispettare la legge ( come i 2 poliziotti che hanno ucciso quei 2 ragazzi che non si erano fermati all'alt per un controllo ), ne passano di tutti i colori fino a perdere il posto di lavoro.
Quindi, ha un senso fare "il proprio dovere"? O è meglio recarsi al lavoro, timbrare il cartellino e andare a far una passeggiata in città fregandosene di tutto il resto?
Se non iniziamo a smuovere questa certezza dell'impunità, non avremo mai :
- Persone che rispettano la legge
- Persone che pagano le tasse
- Persone che rispettano il lavoro altrui
- Persone che rispettano il prossimo
Il "virus" dell'impunità si sposta in ogni città, non resta fisso in una sola città.
Se a Napoli ormai siamo pieni di cammorristi da 2 soldi, vedi che qualcuno comincia a spostarsi in altre città per occupare altre zone "libere".
Quindi sterminiamo un popolo perchè chi deve "far rispettare la legge" se ne è lavato le mani da decenni?
Anche io non ho simpatia per questi individui, ma ripeto, basterebbe qualche controllo del tipo :
- che lavoro svolge il tizio e la moglie?
- che reddito hanno?
- come vivono?
e nel caso indagare se sono affiliati a qualche clan e da li prendere provvedimenti.
Rispetto della legge è questa la soluzione, ma a quanto sembra non interessa neppure ai politici avere una simile soluzione.


) quando e come credono...
Rispondi quotando