Salve a tutti,
faccio lo sviluppatore web da molti anni ormai.
Ultimamente con l'aumentare della burocrazia mi sta venendo una paura matta che venga istituito un albo degli informatici, o qualcosa di simile.
Onestamente mi infastidirebbe essere discriminato anche a livello statale solo perché ho deciso di non laurearmi, e ritrovarmi quindi senza lavoro.
Secondo voi quanto è concreto il pericolo di un'esclusione forzata dal settore ai non laureati?
L'istituzione di un albo, a parte la preclusione a livello statale, in cosa ti discriminerebbe?
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.