attualmente non esistendo un albo / ordine degli informatici nessuno commette un reato nello svolgere il lavoro di programmatore, basta solamente essere in regola con il fisco.
da domani se impongono la laurea con successivo esame di abilitazione alla professione potrebbe succedere che tu programmatore con 20 anni di esperienza ma senza abilitazione commetti un reato penale continuando nel tuo lavoro.
Capito cosa intendevi.
Anche io come altri non credo che verrà mai istituito un albo, non avrebbe nessun senso pratico se non togliere il lavoro appunto a chi ha 20 anni di esperienza ma non può iscriversi.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.