cmq ha gia' detto matteo, se si smette di vaccinare i bambini, viene meno l'immunita' di gruppo.Originariamente inviata da valia
i vaccini erano e sono obbligatori proprio perche' si accetta l'idea che la stupidita' e l'ignoranza dilagante non possano e non debbano minare la salute collettiva
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Discorso genarale
Il problema non può ridursi al solo "ognuno fa come vuole con i propri figli" : vaccinarsi è una responsabilità sociale e non capirlo significa essere molto miopi oppure molto egoisti
Se ci sono genitori che si permettono di fare gli "alternativi" e non vaccinare i loro figli è solo grazie ai genitori di altri 9 bambini vaccinati, che lo mettono al sicuro grazie all'immunità di gruppo, esponendosi quindi ai "presunti" rischi paventati dai primi.
Se la percentuale di bambini vaccinati calasse, anche solo di poco (ad esempio dal 92% al 75%) ci sarebbero conseguenze rilevanti e addio immunità di gruppo. Per esempio in Olanda, a causa della mancata vaccinazione di alcuni gruppi religiosi, negli ultimi 30 anni si sono avuti ripetuti focolai di poliomielite (l'ultima agli inizi del 2000 e non tipo nel medioevo o nel 1736) .
Inoltre ricordo che ci sono bambini che, purtroppo, a causa del loro precario stato di salute o del loro sistema immunitario debole NON possono permettersi il lusso di vaccinarsi e tutelarsi (quindi non per scelta) e questi bambini contano terribilmente sulla copertura degli altri bambini e sul senso di responsabilità dei loro genitori per essere al sicuro.
E' anche per questo che parlo di "responsabilità sociale", è anche per loro che dovremmo vaccinare i nostri figli.
Sulla sentenza del tribunale
E' aberrante che un medico (uomo di scienza) nel ventunesimo secolo dopo centinaia d'anni di oscurantismo e caccia alle streghe (che non è servita a capire niente, evidentemente) si permetta di stabilire un rapporto di causa-effetto di questo tipo senza alcuna evidenza o prova scientifica (e no, lo studio di Andrew Wakefield del 1998 non costituisce nessuna evidenza scientifica).
Ultima modifica di fcaldera; 26-11-2014 a 12:54
Vuoi aiutare la riforestazione responsabile?
Iscriviti a Ecologi e inizia a rimuovere la tua impronta ecologica (30 alberi extra usando il referral)
Non sono obbligatori dappertutto, a dire il vero. In alcuni paesi sono obbligatorie le vaccinazioni per alcune malattie, in altri paesi i vaccini sono altri... sta mania dell'immunità di gruppo è saltata fuori di recente ma a mio parere non ha alcun senso parlare di immunità di gruppo dai vaccini obbligatori, perché non tutti i vaccini sono davvero obbligatori al di fuori dei confini politici di un paese.
Inoltre, il numero di infezioni di molte di queste malattie hanno iniziato a calare decenni prima dell'arrivo dei vaccini stessi. Motivo? Acqua pulita e fognature, principalmente.
Solo per info, poi nell'ennesima discussione sulla vaccinazione obbligatoria non mi va di perdere tempo, francamente
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...-massa/472111/
https://www.facebook.com/MedBunker/p...656318?fref=nf
Qui un debunker ha parlato proprio della cosa.
Secondo me chiude un sacco di discussioni
A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.
Senza offesa, ma il parere di medbunker (medico chirurgo - ginecologo) vale quanto quello di qualunque altro medico. Un po' di meno, se l'altro medico è uno che si occupa di farmacologia e tossicologia.
https://www.blogger.com/profile/14818538577647614522
Senza offesa, ma il parere di medbunker (medico chirurgo - ginecologo) vale quanto quello di qualunque altro medico. Un po' di meno, se l'altro medico è uno che si occupa di farmacologia e tossicologia.
https://www.blogger.com/profile/14818538577647614522
di certo tra due medici vale di più il parere di quello che cita o che fa riferimento a studi ed evidenze scientifiche, non quello che si basa su supposizioni non comprovate da alcunchè
Vuoi aiutare la riforestazione responsabile?
Iscriviti a Ecologi e inizia a rimuovere la tua impronta ecologica (30 alberi extra usando il referral)
Varrebbe ancora di più se oltre alle pubblicazioni scientifiche (sponsorizzate in grandissima parte da... rullo di tamburi... aziende farmaceutiche, purtroppo*) prendesse anche i dati reali.
Per esempio, ammettendo che le vaccinazioni obbligatorie non sono tali in tutta Europa (e che quindi l'effetto immunità di gruppo va a farsi benedire) e che il numero di infezioni di diverse di quelle malattie è diminuito drasticamente prima ancora dell'arrivo dei vaccini.
Così, giusto per completezza d'informazione. Sennò è solo un punto di vista in mezzo a tanti altri, di uno che con la materia c'entra solo marginalmente.
* Sta cosa mi fa incazzare tantissimo. Perdona il link chiaramente di parte, ma è pieno di fonti anche ufficiali e potrebbe interessarti.
L'argomento qui era: i vaccini non causano l'autismo.
Ci sono studi accurati sull'argomento e convergono tutti nel sostenere che non c'è alcun nesso fra vaccinazione e autismo.
E' stato altresì dimostrato come l'unico studio "scientifico" che sostenva il contrario era frutto in realtà di una comprovata truffa. Tale studio fu poi ufficialmente smentito e l'autore addirittura radiato dall'albo dei medici.
Che poi certe malattie siano calate grazie a migliori condizioni igienche, e che i vaccini abbiano avuto un ruolo solo marginale per tenerle semplicemente sotto controllo ci può stare. Ma non c'entra con il discorso che si faceva, ovvero che i vaccini non causano l'autismo. Ed è stato scientificamente dimostrato. Cosa lo causi è ancora in fase di studio, ma si è appurato che i vaccini non c'entrano.
(Come dire: non so perchè la macchina non si accende, ma ho appurato che non dipende dal liquido del tergicristallo).
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
«Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi
Il medico inquestione ha già risposto più volte a queste obiezioni sul suo blog (che ho letto con molto interesse) e le sue argomentazioni mi sono parse molto più valide di quelle che riporti tu.
http://medbunker.blogspot.it/2009/11...autismo-e.html
A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.
Non viviamo in compartimenti stagni, ci mancherebbe! ma il fatto che in italia sia obbligatorio un vaccino aiuta per immunizzazione di gruppo tutte le zone estere confinanti, per esempio, a nord est e per cui il vaccino in causa NON sia localmente obbligatorio. stessa cosa vale per noi, ovviamente.Non sono obbligatori dappertutto, a dire il vero. In alcuni paesi sono obbligatorie le vaccinazioni per alcune malattie, in altri paesi i vaccini sono altri... sta mania dell'immunità di gruppo è saltata fuori di recente ma a mio parere non ha alcun senso parlare di immunità di gruppo dai vaccini obbligatori, perché non tutti i vaccini sono davvero obbligatori al di fuori dei confini politici di un paese.
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Permessi di invio
Rispondi quotando
