Hai ragione, però penso che avendo la partita iva all'estero si dovranno pagare le tasse anche in Italia. Ma almeno si pagano le tasse su quello che si guadagna, qui in italia o guadagno 10000 euro o ne guadagni ZERO le paghi lo stesso (contributi inps). Che poi i contributi si versano ma a che PRO, visto che non si sa se si arriva alla pensione (ogni giorno cambiano leggi).
Dipende... sicuramente se apri un p.Iva personale è praticamente inutile... se invece ti orienti su società, allora la questione è più interessante, e ci sono vantaggi bucratici di gestione, costi iniziali, e balzelli vari che lo stato impone. Diciamo che il vantaggio si concretizza dal punto di vista gestionale che diventa meno costoso e molto più semplice. Ovviamente bisogna fare le cose se si pensa di guadagnarci almeno qualche decina di migliaia di euro... altrimento meglio lasciar stare...
Per risparmiare le tasse aimè o evadi e fai trucchetti e rischi che ti beccano... e siccome non sei Berlusconi, non ti mandano mica a farti 150 ore di riposo in un centro per anziani... oppure ti trasferisci lì e bon.
Nulla
Con le ultime riforme in merito in realtà la questione è diventata molto più all'italiana...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...ocesso/989489/