la scelta è del dipendente come vuole farsi pagare, con addebito sul conto, assegni o cash, anche perché io dipendente non sono obbligato ad avere un conto corrente alla banca o alla posta per lavorare.
Si non sei obbligato ad avere un conto corrente, ma sinceramente, quanta gente conosci che viene pagata cash o che non ha un conto?
Assegni...... ma esistono ancora?
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.