Non sono d'accordo, i casi sono 3.
1) il dio cristiano non esiste. crederci comunque non ti farà male più di tanto, anzi l'effetto placebo-fideistico può addirittura far bene.
2) il dio cristiano esiste. forse scamperai l'inferno
3) esiste dio, ma si chiama Allah. 'so cazzi![]()
é interessante trovare il proprio pensiero in una persona che nella discussione precedente stavo per "marcare" come troll (Scusami per il troll).
In quasi tutti i post hai espresso quello che sostanzialmente è anche il mio pensiero, nonostante siano molto interessanti anche le altre risposte opposte o comunque diverse.
Ottima discussione anche solo da lurkare.
Ultima modifica di U235; 24-06-2015 a 15:42
Tutte le volte che torno a casa in bici passo di fronte ad un edificio con su uno striscione:
tutte le volte penso che se invece che un oratorio fosse una rivendita herbalife la gente storcerebbe un attimo di più il naso...Avete udito: vedere per credere.
Ma io ti dico: credi e vedrai!
Sì ma è questo che sto dicendo (che poi alla fine è più che altro una questione di lessico che sostanziale)... non capisco il dichiararsi "cattolici" se si approccia la materia con spirito critico, sapendo che la storia della chiesa è una storia essenzialmente umana (e condizionata da mille questioni politiche/faide religiose/lotte di potere contingenti/...), capirei di più "cristiano" (nel senso di "sto studiando il messaggio di Cristo e quello che ne è derivato dopo") in generale.è un'approccio un pochino ingenuo [...]
Insomma la storia della Chiesa è articolata, lunga e molto complicata, e prevalentemente terrena, cioè fatta principalmente da uomini, e quindi non solo imperfetta, ma sicuramente imperfetta.
Hai dimenticato il copyright © Blaise Pascal in calce...
...anche se la scommessa di Pascal è un argomento più retorico che altro... sul punto 1 c'è da discutere se le "modifiche" che richiede alla tua vita/psiche siano necessariamente in direzione placebo, ho visto diversi amici con la psiche massacrata da una guilt culture di matrice cattolica stampigliata da famiglie bigotte (anche se come in tutto ci sono i casi nel verso opposto); sul punto 2, se credi sostanzialmente per pararti il culo non sei esattamente in linea con quello che vorrebbe essere il messaggio di Gesù, per cui il "forse scamperai all'inferno" lo vedo molto in forse.![]()
Ultima modifica di MItaly; 24-06-2015 a 16:06
Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.
Confondi l'Islam con l'estremismo
"Quid enim est, quod contra vim sine vi fieri possit?" - Cicerone, Ad Familiares
Accetto ma non condivido
1) Il dio cristiano non esiste. Si contraddice da sola questa religione a partire dalla base. Se mai dovesse esistere si dovrebbe trattare di un immane botta dida parte dei 12 apostoli (che ricordo hanno scritto la bibbia sostenendo di conoscere Gesù ma sono nati tipo una ventina d'anni dopo la sua morte , GG a tutti quelli che vanno a messa la domenica mattina
) e credo che tale possibilità sia talmente infima da non dover nemmeno essere tenuta da conto.
2) Effetto placebo si effettivamente son d'accordo e invidio chi ha fede per certi versi, purtroppo però lo invidio come si invidia un bambino che gioca quindi so già che non avrò mai e poi mai fede. Che possa fare bene ok ma alla sola premessa che non si debba rinunciare a nulla nella vita in cambio di una promessa.
3) Dio non può esistere come concetto tradizionale, se dio è perfetto un essere umano non può concepirlo. Ipotizzando che esista una forma di trascendenza credo che non è per nulla riferibile ad un entità o gruppo di entità superiori che ci hanno creato. Trovo più plausibile che un alieno si sia "concesso sessualmente" ad un bonobo creando l'uomo piuttosto che in un disegno intelligente di stampo creazionista.