Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Vedi, sei astioso e meschino io invece dicevo sul serio, è quasi un piacere rileggere qualcuno che prenda le difese di questo governo dopo tutti questi mesi di silenzio stampa.
Non è proprio un'occasione serissima, ma visto che sulle cose serie è evidentemente indifendibile meglio accontentarsi.
Ma la svizzera..... non era famosa per il cioccolato, gli orologi e per aver dato il nome italiano agli hamburger?
Lo Spirito E' Forte
Ma La Carne E' Debole
Ognuno è artefice del proprio destino
Ogni scelta, azione o decisione comporta una reazione del sistema a cui tu e tu solo dovrai rispondere
immagino tu includa anche me.
mi spiace ma ti sbagli (non è mio beniamino), e avrei fatto notare la castronata di questo thread anche se il soggetto fosse appartenuto a qualsiasi altra parte politica.
si, infatti la domanda era generica, ma puoi dire anche la tua a riguardo
c'è Vauro che spesso se ne esce con minchiate stratosferiche...
ma qui si fa a gara a chi la spara peggio![]()
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Ognuno è artefice del proprio destino
Ogni scelta, azione o decisione comporta una reazione del sistema a cui tu e tu solo dovrai rispondere
La mia è che Renzi si presta ad ogni tipo di critica e satira, ben oltre qualunque altro Presidente del Consiglio italiano, possiamo definirlo quasi una macchietta e mi dispiace moltissimo che l'accozzaglia di persone che gli fanno perennemente da satelliti non abbiano il coraggio di suggerigli un maestro di cerimonia che lo corregga e lo renda presentabile nelle occasioni ufficiali (tipo non assaggiare la torta con un dito, non fischiettare o fare facce buffe, non ballonzolare tra i tavoli del buffet, abbottonarsi per bene il paltò...... ecc.).
Questo perchè lui ci rappresenta e l'immagine che esporta in Europa e nel mondo è del classico italiota inaffidabile e ridanciano.
Hai citato Vauro, lui non se ne esce con minchiate stratosferiche ma semplicemente è un "nonfacenteridere" o meglio un "speriamochellospaziovignettefiniscapresto", durante lo spazio a lui concesso, vedendo le facce della gente non si capisce se genera più tenerezza o pena, quindi dubito che qui si possa fare peggio.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.