Quote Originariamente inviata da prozac2000 Visualizza il messaggio
Ho dei clienti a cui ho sviluppato dei siti web, e logicamente, essi hanno un hosting che debbono rinnovare ogni anno.

Io attualmente mando un avviso di rinnovo, e gli chiedo una cifra X + IVA per il rinnovo.
Loro pagano ed io eseguo il rinnovo (pagando online) a nome mio.
Quindi poi emetto la fattura al cliente.

Esempio:
Chiedo 50 + IVA
Ricevo 61 euro
Eseguo il rinnovo a nome mio e pago 44,10

Alla fine mi sa che così ci rimetto, dato che ai fini del reddito risulta che io abbia incassato 50 ma in realtà ho incassato solo 5,90 netti.

Quindi la domanda è sono scemo o no?
Cosa dovrei fare per smettere di esserlo?

Grazie.
L'importante è che tu (o il tuo commercialista) facciate la dichiarazione dei redditi tenendo conto non solo degli incassi (50 euro + IVA = 61 euro), ma anche dei costi sostenuti (che vanno a detrazione).

Quindi in realtà alla fine dichiari 61 euro di fatturato e dichiari anche 44,10 di costi (di cui circa 9 di IVA).

Quindi di iva trimestrale paghi 11 euro - 9 = 3 euro.
Mentre per il calcolo delle tasse a fine anno: costi - ricavi = imponibile = 50 - 37 = 13 euro

quindi dichiari 13 euro di imponibile, su cui verrà applicata l'aliquota di riferimento (per esempio il 30%), quindi paghi di tasse 4 euro.

Dunque a fine operazione hai pagato 3 euro di iva, e 4 euro di tasse sul reddito = 7 euro.

Hai speso 61 e incassato 44 = 17 euro, a cui togli i 7 euro di cui sopra... alla fine ti restano in tasca 10 euro.

L'operazione genera utile, quindi è vantaggiosa.


ps. i calcoli qui sopra sono spannometrici e potrebbero contenere imprecisioni (non sono un commercialisita ma diciamo che grossomodo funziona così..