Quote Originariamente inviata da kaioh Visualizza il messaggio
Se il petrolio costa di meno allora tutte le merci costano meno o perchè si ricavano direttamente dal petrolio o perchè serve energia per lavorarle.
Un calo del prezzo del petrolio implica un calo dei prezzi dei rpodotti e dei fatturati con conseguente calo degli utili e dell'introito fiscale dello stato , quindi RENZI dovrà trovare nuove tasse per sopperire alla diminuzione delle entrate.

Quindi con il calo del petrolio si ha , meno investimenti nel settore petrolifero, un calo dei fatturati delle aziende e quindi un calo delle azioni , più tasse .
Mmmm... non sono d'accordo. Se il petrolio cala di prezzo, i prezzi di vendita di tutti i beni lavorati non calano, semmai aumentano i margini di profitto (tranne che per le imprese petrolifere, ovviamente).

Se produco scarpe, e il costo del petrolio cala, mi costerà meno l'energia per produrle e il carburante per trasportarle. Questo non significa che le venderò le scarpe a prezzo più basso (e pure che fosse, comunque al limite l'utile aziendale a fine anno sarebbe identico, visto che son calati pure i costi), semmai significa che a parità di prezzo avrò un margine superiore.

Da questo punto di vista, quindi, il calo del prezzo del petrolio male, apparentemente, non fa.

Il problema effettivo è quello indicato da Linkato: se intere economie e addirittura continenti che basano il proprio benessere sulla vendita del petrolio, si trovano in difficoltà per il prezzo troppo basso del greggio... ecco che il mercato mondiale di tutte le altre merci si inceppa proprio lì.