idem, e il mio "tot" è molto, molto basso avendo una moderata sindrome di asperger (35/50)
All'inizio non accettavo questa mia introversione, vedendo come il resto del mondo che mi circondava riuscisse a socializzare e ad affrontare situazioni sociali in modo molto semplice e naturale.
Poi ho capito che fa parte della mia natura ed è radicata. Devo accettarmi e conviverci probabilmente per il resto della mia vita.
Anche io ho una famiglia e dei figli. Riprendendo la spiegazione a fumetti postata da MItaly, loro sono sempre dentro alla palla da criceto che mi sono creato, anche se alle volte la cosa comporta della fatica. Non perché non voglia loro bene, ma per via di come sono fatto io.
Limitare questa fatica passa dall'essere meno duri con sé stessi, accettare il fatto di avere dei limiti più bassi su certe cose e rimuovere tutto ciò che comporta fatica in più e dispendio di attenzione (moderare in questo forum era diventata una di queste cose per me). Anche sapersi ritagliare degli spazi per sé stessi ma senza sacrificare il tempo in famiglia è un modo per caricarsi.


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