Anche per me il problema è a monte pur riconoscendo che ci sono dei nuovi comportamenti, ovviamente contro la legge, che non hanno una normativa che li punisca nel giusto modo.
Il problema è che questa ragazza, come tante altre, ha inviato un video (credo che sia andata così) ad una persona che riteneva di fiducia, che forse amava, un video che non avrebbe mai divulgato a nessun altro per poi vedersi mettere in rete e diventare virale.
Lei non ha mai acconsentito a questo, lei ha semplicemente commesso una grave leggerezza verso chi reputava di sua massima fiducia.
Adesso lei si è tolta la vita dopo essersela vista letteralmente rovinare, cambio nome città tribunali ecc. colui che è stato la scintilla forse, per la solita privacy, non verrà mai nominato continuando ad andare avanti, forse addirittura inconsapevole o magari sentendosi solo reo di aver fatto una "ragazzata" per farsi due risate con gli amici.
A questo, oltre a studiare delle nuove regole, come puoi spiegare quello che ha causato e come puoi pretendere che lo comprenda?
Se non si parte dall'asilo martellando le nuove generazioni sui nuovi pericoli e nuovi metodi comportamentali da non tenere non ne usciamo secondo me.