La Clinton si è congratulata con il vincitore.
Peccato, ci avevo creduto, quel che più mi secca è sentire gli schiamazzi dei colleghi americani che sono per buona parte pro Trump.
La Clinton si è congratulata con il vincitore.
Peccato, ci avevo creduto, quel che più mi secca è sentire gli schiamazzi dei colleghi americani che sono per buona parte pro Trump.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.