Quote Originariamente inviata da rebelia Visualizza il messaggio
la presenza, sul suolo italiano, di migliaia di bambini nati e cresciuti in italia, ma che italiani non sono e se a 5 anni o a 10 se ne rendono conto a malapena, quando entrano nell'adolescenza, secondo me e' un gran male che si sentano figli di nessuno stato, dopo che - tra l'altro - abbiamo investito risorse per farli crescere sani e istruiti
Certo che sono "figli" di un qualche stato.
Quello dei genitori. Ai genitori non va bene? Tornino donde sono venuti.
Nessuno li tratterrà piangente.

Segnalo che i bambinelli, i pargoletti di oggi, domani diventano maggiorenni, e voteranno.
Chi?

Io adotterei invece la politica di San Marino (sì, San Marino).
Prendi la cittadinanza dopo 30 (trenta) anni di residenza.

Abbiamo già tanti problemi, noi italiani, e non capisco proprio perchè dovremmo accollarci i problemi di ALTRI.
Davvero non lo capisco (o meglio, comprendo i biechi motivi dei capataz, ma di sicuro mai e poi mai).

Comunque non c'è problema: fortunatamente c'è il mitico referendum abrogativo. Se faranno la legge suppongo che raccoglieranno subito le firme per un referendum importante (invece delle pagliacciate tipo trivelle o non so che).

Ho come il sospetto, ma dico solo il sospetto, che non durerebbe a lungo.