Un'alternativa per ottimizzare leggermente la questione potrebbe essere quella di usare, come timestamp, la data di modifica del file...

Qualcosa tipo

<script src="/js/somejs.js?<?=filemtime('/js/somejs.js') ?>" ></script>

In questo file il file rimarrebbe in cache solo finché non viene modificato. Questo permetterebbe di sfruttare la cache del browser senza esserne imbrigliati.