Mi pare però di capire che c'è una confusione di fondo.

Nel mondo delle criptovalute, il wallet non è il programma che consente di fare le transazioni, ma la stringa pubblica ( che poi è la chiave pubblica generata al momento della creazione di un nuovo wallet ). Cioè per wallet s'intende il conto corrente ( chiamiamolo così ).

Mario per vendere non deve far altro che scrivere la chiave pubblica da qualche parte, magari sul suo sito e-commerce. Non ha bisogno di un client o altro di particolare.