Non so perchè ti abbia detto così, ma guarda tu stesso https://www.youtube.com/watch?v=BJfgsOTOzp4
Quello che fa l'utente è aprire un account presso un exchange ed eseguire dei buy/sell. L'unica altra operazione riguarda l'invio dei bitcoin verso altri wallet ( le stringhe pubbliche di cui parli ) di proprietà dell'utente.
La stringa pubblica ovviamente va generata, cioè bisogna generare una coppia di chiavi pubbliche/private. Avviene secondo un determinato algoritmo implementato da tutti i client Bitcoin più diffusi. Ovviamente pure un exchange potrebbe offrire questo servizio.
Ovviamente il sito dell'exchange tiene traccia di tutte le operazioni.
Non è il caso degli exchange. Quelle che descrivi sono piattaforme come https://localbitcoins.com/it/
Ma si tratta di semplici siti che elencano i soggetti interessati ad effettuare transazioni. Le transazioni devono essere fatte tra i soggetti interessati, la piattaforma ne rimane fuori. Gli exchange invece compra e vendono loro direttamente. E' come il mercato azionario, dove tu compri azioni/vendi dal mercato e non da un tizio in particolare.
Si, ma questo avviene quando fai operazioni sul tuo wallet non sull'exchange. La chiave privata viene usata dal tuo wallet client ( il software ) per firmare la transazione che poi sarà inoltrata alla blockchain. Ma niente di tutto ciò serve se i tuoi bitcoin sono sull'account presso l'exchange e le operazioni le fai da lì, tramite il loro sito web.
Ogni wallet ( il software ) è costantemente connesso ad altri wallet che fanno parte della rete chiamata blockchain ( è una rete p2p alla fin fine ). E ovviamente ognuno di questi riceve continuamente messaggi dagli altri. In questo senso si aggiornano, cioè aggiornano la loro copia del database delle transazioni ( ledger ). Poi c'è un meccanismo molto complesso per stabilire la validità dei ledger di ogni singolo host della blockchain, ma questo è un discorso molto complesso.