Da quel che ho capito io, la blockchain viene usata come se fosse un notaio - ad ogni passo della filiera, il responsabile aggiunge un record alla blockchain che collega il suo step con quelli precedenti, eventualmente aggiungendo le sue informazioni. Noto l'identificativo della bottiglia di vino, si può ritornare indietro fino all'origine, e i dati in questione sono memorizzati in una blockchain pubblica, per cui non sono alterabili a posteriori e sono svincolati dallo specifico ente e dalle sue paturnie in tema di concedere l'accesso ai dati.
(tutto questo da una lettura superficiale, può essere benissimo che mi sbagli)