voglio fare un ragionamento senza prendere posizioni
I giovani di oggi vengono inquadrati già in età scolare a puntare verso lavori ben ambiti, fatto sta che se andate a vedere le solite domande "che lavoro vuoi fare" le risposte saranno sicuramente diverse dal: "bracciante agricolo"
la scuola insegna anche a non accettare stipendi inferiori, ciò che io in determinate situazioni di disagio reputo importanti, e di notevole aiuto, ok i sindacati ed i diritti, ma quando hai bisogno bisogna calare la testa (a mio parere, e ragionando cosi mi è sempre andata bene)
veniamo ora al settore agricolo
DI BASE il prezzo di vendita viene determinato dal prezzo di vendita piu basso che un esercente riesce a determinare
Significa che se trovo le carote a 50cents da un ortofrutta che sta per fallire, il giorno dopo comunque cercherò quel prezzo in quanto punto di riferimento di un affare.
->Abbassare il prezzo signfica tagliare costi e personale
->a mente mi vengono solo gli immigrati capaci di accettare simili lavori sottopagati
E' una strada senza via di ritorno, oramai ci siamo incamminati verso il declino, bisognava vigilare ANNI FA, oramai i prezzi sono stati determinati largamente al ribasso, chi è nel settore SA BENISSIMO che deve sfruttare la manovalanza sottocosto altrimenti FALLISCE è un dato di fatto! TROPPE TASSE, VACCINI, etc
l'agricoltura è una delle poche risorse che tengono ancora in vita l'Italia, tolta questa , rimane la carestia ma non lo abbiamo ancora capito
le mie domande sono:
perchè non incentivare i giovani in questo percorso agricolo
perchè mettere sempre i bastoni alle ruote agli agricoltori invece che agevolarli in qualche modo?
a volte sono daccordo con Trump riguardo i dazi, tra l'olio tunisino e la carne dalla Polonia ci stanno letteralmente gambizzando l'economia