Molto interessante, ad esempio, il progetto avviato in Italia, all'Humanitas di Milano.

Perché l’intelligenza artificiale sarà importante nelle colonscopie


La colonscopia ha un “difetto” è un esame correlato strettamente all'operatore che lo esegue. “Infatti, purtroppo, su 100 colonscopie condotte, tra il 10 ed il 18% non vengono individuati i polipi presenti nel paziente”.

L’intelligenza artificiale può allora essere utilizzata per aumentare sensibilmente il livello della diagnosi e quasi ridurre a zero la quantità di polipi che non vengono normalmente individuati.


Il professore Repici ha aggiunto, “Parecchie ricerche scientifiche affermano che l’intelligenza artificiale può arrivare ad un tasso di individuazioni delle lesioni precancerose del 100%.

Un risultato a cui nessun essere umano può arrivare“.

Ripeto: sarebbe meglio evitare di parlare di "intelligenza artificiale", ma di "intelligenza computazionale"... perché è evidente che queste macchine non sono "intelligenti", ma i risultati possono comunque essere eccellenti.