Beh si tratta di mettere un punto d'interruzione all'inizio dell'esecuzione della pagina (nel primo script caricato) e continuare a far andare l'esecuzione passo passo (premi la freccia verso il basso con un puntino oppure spesso basta premere f10 per eseguire un istruzione alla volta) seguendo tutte le istruzioni che vengono eseguite in sequenza. Ma non � semplice se hai molta roba... magari � pi� facile prima capire (se � possibile) dove esattamente avviene la sovrascrittura (se di essa si tratta) cercando di fare la scalata come ti ho detto prima.
O ancora: puoi provare a usare lo strumento cerca. Infatti � chiaro che se qualcosa mi sovrascrive il contenuto di "dropzone" � molto probabile che lo faccia chiamando "dropzone", quindi con una ricerca verso l'alto della parola "dropzone" a partire dalla tua potresti arrivare a trovare subito la riga incriminata.
E ancora: potresti provare a creare una nuova dropzone al posto di usare una gi� istanziata (sempre immaginando che qualcosa viene sovrascritto nella Dropzone):

codice:
Dropzone.autoDiscover = false;
var drz = new Dropzone("#myDropzone",
{
  url: "/fake/location",
  autoProcessQueue: false,
  paramName: "file",
  clickable: true,
  maxFilesize: 5, //in mb
  addRemoveLinks: true,
  acceptedFiles: '.png,.jpg',
  dictDefaultMessage: "Upload your file here",
  maxFiles: 1,


  init: function() {
    this.on("sending", function(file, xhr, formData) {
      console.log("sending file");
    });
    this.on("success", function(file, responseText) {
      console.log('great success');
    });
    this.on("addedfile", function(file){
        if(this.files.length>1)
          this.removeFile(file);
      else
        console.log('file added');
      });
  }
});
in questo caso crei una nuova istanza di dropzone, quindi se c'� qualcosa che sovrascrive "dropzone" non lo far� sulla tua istanza (drz in questo caso)
Qui puoi vedere due dropzone che si comportano in maniera diversa, la prima non accetta pi� di un file, mentre la seconda non ha questa limitazione