L'ADSL Tiscali è lento? Colpa della Telecom!
Leggete questa breve intervista:


Telecom Alice o Tiscali: la battaglia degli sconti (e della pubblicità)
Tiscali ha lanciato una campagna massiccia di tipo comparativo contro l'offerta ADSL di Telecom. Ma quali sono i reali vantaggi del collegamento ADSL per un utente che si collega da casa? Aiutoooo.com lo ha chiesto ad Andrea Podda, chief technical officer Tiscali Italia.


E’ tutta colpa di Telecom?
Aiutoooo: L’Adsl è lento, anzi lentissimo...
Non dipende da noi. Ma dalle reti telefoniche congestionate, dai server di alcuni siti, dalla scarsa qualità della linea telefonica dell'abbonato, dai guasti, dalle manutenzioni straordinarie e dai malfunzionamenti della rete telefonica. Tutte cose che non sono gestite da Tiscali.

Aiutoooo: E ci vogliono giorni per avere un abbonamento, come mai?
I tempi di attivazione dipendono principalmente dall'intervento dei tecnici Telecom Italia nella centrale cui la linea del cliente è collegata. Le operazioni dipendenti da Tiscali attualmente sono eseguite e portate a compimento nel giro di 24/48 ore. Tiscali ha inoltre cura di monitorare costantemente i tempi di attivazione delle singole linee ADSL e di verificare le cause di eventuali ritardi. Inoltriamo sempre gli opportuni solleciti alle apposite strutture di Telecom Italia.

Aiutoooo: Sì ma l'utente deve vedersela da solo con Telecom Italia? Non mi semba un grande servizio il vostro, no?
Spesso i ritardi sono dovuti al fatto che la procedura di attivazione viene bloccata per motivi formali (ad esempio, dati inseriti erroneamente dal cliente o anagrafiche non corrispondenti con quelle presenti negli archivi Telecom Italia), o per cause tecniche come, ad esempio, la presenza di una precedente richiesta di attivazione con altro provider.

Aiutoooo: Insomma, tutta colpa di Telecom Italia?
Tiscali verifica che il collegamento sia di buona qualità quando il cliente si trova all'interno della sua rete, ma non può intervenire quando il cliente lascia la sua rete.

A.L., intervista del 16 febbraio 2003


Che dire........lo scaricabarile italico colpisce ancora