ciao Julie,Originariamente inviato da Julie
Ciao,
ho provato ma non vuole ragionare ne sentirmi al telefono.
Vuole guadagnare qualche soldo su di me ma non è giusto allora non posso mandare nemmeno un'email per chiedere a un sito di diventare partner dato che anche questa potrebbe essere una proposta commerciale...
Devo dargli i miei dati?
![]()
![]()
![]()
Purtroppo gli indirizzi e mail, anche quando reperiti sulla rete, non possono essere considerati pubblici. Lo ha stabilitio lo stesso garante della privacy in una pronuncia abbastanza recente che tu stessa puoi controllare sul sito http://www.garanteprivacy.it/ immetendo nel motore di ricerca la parola "spam"
tale èpronuncia ha stabilito che:
"Gli indirizzi di posta elettronica non sono liberamente utilizzabili da chiunque per il solo fatto di trovarsi in rete. La vasta conoscibilità degli indirizzi e-mail che Internet consente, non rende lecito l’uso di questi dati personali per scopi diversi da quelli per i quali sono presenti on line. Gli indirizzi e-mail non sono, insomma, "pubblici" come possono essere quelli presenti sugli elenchi telefonici.
Per quanto invece concerne l'eventuale richiesta di danno, il garante più volte ha ribadito il concetto che non è sua prerogativa, riconosce e quantificare in danaro, un'eventuale danno subito per violazioni della legge sulla privacy. Pertanto ove la persona da te contatta, volesse ottenere dei soldi da questa operazione dovrebbe comunque, a seguito della pronuncia del garante, fare una causa civile che facendo leva su quella pronuncia, quantificherebbe il danno.
In altre parole, il garante può solo accertare se vie è stata violazione e impedirla per il futuro, mentre per il risarcimento occorre sempre un'autonoma pronuncia civile che quantifichi l'eventuale danno.
ciauz