Secondo me dipende molto dal tipo di newsletter che si intende creare.

Sin dalla fase progettuale, infatti, è importante decidere se deve avere un taglio "editoriale", con articoli e notizie, oppure un taglio strettamente da "notiziario", con estratti che rimandano ad approfondimenti sul sito.

Nel mio caso, ad esempio, io non ho interesse a rispedire gli utenti sul sito. Quando l'utente si iscrive, sa che riceverà una newsletter contenente degli articoli di approfondimento e quindi è logico spedirgli in e-mail degli articoli di approfondimento.

In questo modo l'utente può anche conservare quell'e-mail e leggerla con calma successivamente, oppure stamparla e conservarla tra le carte che ritiene interessanti.

In ogni caso, anche con una newsletter "editoriale", è sempre possibile invitare gli utenti a visitare il sito (magari da una piccola sezione di introduzione ai contenuti della newsletter), per prendere visione di novità e contenuti recenti che appaiono solo lì.

Dipende solo da cosa si decide di creare, decisione che va presa basandosi sulle finalità del sito e sulla predisposizione dei suoi utenti a impegnarsi alla lettura e agli approfondimenti.